mercoledì 6 aprile 2011

GITA A TORINO


GITA A TORINO

   Siamo partiti da Aosta un po’ in ritardo, il viaggio per Torino è stato molto lungo, ma ci sentivamo felici ed emozionati:non vedevamo l’ora di arrivare!!
Durante il percorso fino al museo,la maestra Clara ci ha proposto un gioco: vinceva chi vedeva per primo Via Giolitti,la via in cui si trovava il museo di Scienze Naturali.
   Arrivati al museo, abbiamo fatto una visita libera delle diverse sale: era pieno di animali impagliati,anche se a dir la verità, si dice tassodermizzati.
 La guida ci ha spiegato che per impagliare gli animali, bisogna:
- svuotarli dello scheletro e delle interiora;
- riempire il corpo di paglia;
- cucire la pelle come fosse un involucro.
Per questa ragione , a fianco di molti animali c’era anche il loro scheletro. Abbiamo addirittura visto lo scheletro di un cucciolo di balenottera azzurra che misurava 44 passi lunghi e ben distesi     ( Massimo e Fabio li hanno contati).
   Verso le 11, abbiamo cominciato un laboratorio sui mammiferi, la nostra guida, tramite diversi giochi ci ha fatto scoprire che esistono 3 sottoclassi  di mammiferi: i  placentati, i marsupiali e i monotremi. I più strani sono i monotremi perché fanno le uova, hanno i peli e allattano i cuccioli. Per alcuni di noi però, anche se interessante, il laboratorio è stato un po’ stancante, anche perché, ad una certa ora, c’è venuta una certa fame!!!
   Abbiamo fatto un bel pranzo al sacco,ognuno di noi ha portato qualcosa di diverso: Fabio i panini al formaggio, Giulia i panini con sottiletta e pomodori, Fatima una fantastica insalata di riso, Massimo, Paolo e Alexia sono andati sul classico con prosciutto e salame, Daniel e Samuel non si sono fatti mancare il panino con la nutella, Oumayma ha portato un bel panino imbottito di carne e le maestre di tutto e di più, dai muffins di Stefania alle carote di Cristina passando per l’immancabile mela di “mamma” Tamara.
   Non sono mancati i pasticci: Giulia la Combinaguai, durante il pranzo ha fatto cadere l’acqua di Denise sulla maglietta di Alexia, procurandosi una bella sgridata, ma facendoci ridere un sacco.
   In generale, la visita del pomeriggio sulla Biodiversità ci è piaciuta di meno, anche se abbiamo imparato una cosa molto importante: se noi continuiamo a riprodurci a questa velocità, senza ridurre i consumi, a breve la Terra non avrà abbastanza risorse da darci.
   Alla fine della mostra c’era una grande foto con una bimba che teneva il mondo in una mano: 

"IL MONDO E’ NELLE MANI DI NOI BAMBINI. 
TRATTIAMOLO BENE!"

   Una volta conclusa la visita del museo, ci siamo diretti verso la stazione di Torino, per tornare ad Aosta, il tragitto è stato molto divertente, abbiamo continuato a guardarci intorno: Torino era bellissima e coloratissima, piena di gente  e di bandiere dell’Italia per i festeggiamenti del centocinquantenario dell’Unità.  Vicino alla stazione c’era una piazzetta con una fontana che rappresentava la Dora. Noi ci siamo fermati ed abbiamo fatto una bella foto di classe.
   Saliti sul treno, ad Ivrea non c’erano i posti riservati per noi, il treno era super affollato e delle persone si sono dovute alzare per farci sedere, meno male!!
   A casa eravamo stanchi,ma molto felici!!!! 

                                                                   LE CLASSI III




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