martedì 8 aprile 2014

Lunedì 17 marzo siamo andati a Chatillon per visitare il castello Gamba. Non siamo partiti subito , quando siamo entrati in classe la maestra Loredana ha cercato su google delle notizie sul castello e le abbiamo lette insieme. L'edificio è stato fatto costruire dal Barone Gamba marito di Angélique Passerin d'Entrèves. I due avrebbero dovuto trascorrere lì le vacanze , vicino alla famiglia dellla sposa, ma un destino avverso non lo permise. Angélique morì poco dopo a morte della filgioletta di tre anni.Ad aspettarci all'entrata del castello c'era la nostra guida: Francesca. con lei abbiamo subito visitato il parco.abiamo osservato il panorama sia verso ovest che verso est: una veduta stupenda. Francesca ci ha fatto notare che l'ambiente era ricco di elementi sia naturali sia antropicSu un altura, in lontananza si vedeva la fortezza di Cly, sul lato sud abbiamo visto il castello di Ussel. Nel parco abbiamo visto due alberi monumentali  rari provenienti dalla California.: una sequoia gigante e un'acacia spinosa. Quest'ultima aveva dei baccelli molto strani  all'interno dei quali c'erano dei semi che sembravano chicchi di caffé. L'acacia era ammalata per cui la stavano potando e non potevamo avvicinarci. Dopo aver visitato il parco ci siamo diretti al castello e abbiamo visto una scultura molto strana che rappresentava una coppia di fidanzati: forse erano Angélique e Carlo Maurizio Gamba.
Finalmente siamo entrati nel castello e abbiamo iniziato la visita.Abbiamo visto dei quadri  di pittori contemporanei. Una pittrice aveva lo stesso cognome della nostra compagna Arianna Alciati ma il suo nome era Evangelina. Alcuni quadri erano ad olio, altri erano degli acquerelli e alcuni erano fatti con il carboncino. Il primo quadro che abbiamo visto era un dipinto di William Turner, un viaggiatore inglese che per mantenere inmemoria le cose che vedeva faceva degli schizzi. Poi abbiamo visto un quadro dipinto con tanti strati di pittura. In un'altra stanza c'erano dei quadri di Alessio Nebbia, erano molto particolari perché sembrava fossero realmente coperti dalla nebbia. Sempre in questa stanza abbiamo potuto vedere  un quadro di Franco Balan, un pittore famoso valdostano mancato lo scorso anno. C'erano poi dei quadri di altri pittori valdostani: Italo Mus, Renato Chabod e Nex. Dopo aver visto altri quadri siamo andati in una stanzetta dove c'erano tanti cavalletti. Per un'oretta abbiamo dipinto con gli acquarelli. La giornata è stata bellissima, dopo pranzo abbaimo anche giocato tanto nel parco del castello.

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